lunedì 2 marzo 2009

Alla faccia della solidità bancaria e del controllo della crisi.

Alle palle che ci raccontano i governativi ormai ci credono soltanto loro. Che nonostante la crisi che sta attanagliando il mondo intero loro ci dicono il nostro sistema regge. E si vede.Infatti il prodotto interno lordo nel 2008 è crollato dell'1% rispetto all'anno precedente. Lo comunica l'Istat che ha rivisto la stima preliminare del -0,9%. L'ultima stima ufficiale del governo, quella contenuta nell'aggiornamento del Programma di stabilità, attestava una diminuzione del Pil nel 2008 dello 0,6%. Il peggior dato dal 1975!!! Inoltre nella difficile giornata odierna si è avuto un crollo trasversale in borsa di tutti i titoli bancari cosa che già succede da qualche giorno e questo a dimostrazione delle palle che ci raccontano. Il nostro sistema bancario è al collasso. I prezzi aumentano, persino la benzina che ultimamente era calata riprendendosi quanto c'era di risparmio per qualcuno che finalmente poteva fare il pieno con un po più di ottimismo. Mentre la pressione fiscale nel 2008 è risultata pari al 42,8%, "inferiore di tre decimi di punto rispetto al 43,1% del 2007" rimanendo comunque su livelli molto alti. Nonostante le le deliranti palle che ci narrano, i consumi calano e anche di brutto e siamo una tacchia dentro alla recessione tecnica e tra poco ci finiremo con tutte le scarpe in un immensa palude di sabbie mobili dove riprendersi sarà veramente un impresa di sopravvivenza.
Gente, siamo stufi o no di questi miseri politicanti che ci nascondono la verità con loro cifre del tutto taroccate rimanendo nell'assoluto silenzio quando enti autorevoli smascherano la realtà nuda e cruda? Spegneteli sti maledetti televisori, non leggete sti giornali di regime che vi raccontano cazzate a tutto andare e andate a informarvi. Fatevi un vostra idea e poi se avete un computer comunicatelo a queste persone che hanno avuto il coraggio anche di aprire un sito loro su Youtube per farne cosa non si sa. Si spera che qualcuno li bombardi inesorabilmente e senza pietà, la pazienza ormai è stata raschiata ai minimi termini.

1 commenti:

vicky63 ha detto...

Io non m'intendo certo di numeri nè tantomeno di inflazione, ma da brava signora Maria che fa la spesa - su internet però - guardo quanto mi rimane a fine mese. A febbraio il mio bilancio è stato di - 500 euro. Non è la prima volta che capita. E questi parlano ancora oggi di stanziare capitali per il ponte sullo stretto! La demenza dilaga!