mercoledì 22 luglio 2009

Agenda rossa nr.2/Brutte storie di pedofilia.

Due tristissime notizie odierne, fanno annotare in questa agenda rossa uno degli argomenti più scottanti e delicati e dove non ci si sofferma mai abbastanza: la pedofilia. A Palermo e Milano nella stessa giornata si sono scoperte storie aberranti da terzo mondo a danno dei minori. Nel caso del capoluogo siciliano addirittura erano nonno e zia di due bambini che abusavano di loro a tutto andare, mentre nel caso di Milano un assistente sociale 30enne tranquillamente aveva rapporti sessuali con un ragazzo di 13 anni che lei seguiva personalmente per conto di un associazione onlus sulle malattie mentali, visto che il minore in questione era affetto da turbe psichiche.
Nonostante vi siano leggi a tutela dei minori (forse tra le migliori in europa), nulla invece è stato fatto per arginare questa schifosa piaga che affligge centinaia di bambini, adolescenti che con questi comportamenti avranno di certo segnata la loro vita a livello psicologico. Nessun testo di legge è stato fatto a tal proposito, e le soluzioni dai "soloni cittadini ed esperti" si riducono in un inutile castrazione chimica, che implica una spesa sociale non da poco, con risultati che hanno fatto desistere i paesi che la volevano adottare (GB, USA ecc.ecc.).
E non parliamo delle pene che sono previste per l'adescamento su internet che possono arrivare fino a un massimo di 3 anni, seppur con le previste aggravanti del caso. Da sottolineare poi la continua diffusione di questo agghiacciante modo di comportarsi. Leggere il 13 rapporto annuale della Associazione a difesa dei minori "Telefono Arcobaleno" per rendersene conto.
Insomma la pedofilia rimane un gravissimo fenomeno sociale ancora lungi dal essere veramente combattuto. Le soluzioni ci sarebbero anche: adeguati investimenti nella prevenzione nelle scuole con convenzioni mediante forze dell'ordine per assicurare l'adeguata informazione, e visto che si parla tanto di ronde, che qualcuno venga assunto dal Comune per fare "security" nelle ore pre/post scolastiche che magari accompagni personalmente i bambini a casa, ovviamente persone selezionate con fedina penale pulita e magari ottime referenze. Certo magari tutto questo può non bastare, ma ognuno di noi ci deve mettere la propria responsabilità, proporsi e dire la sua in modo libero. Noi questo vogliamo. Che i nostri bambini si sentano sicuri e sereni, e che nessuna mano bieca li possa toccare.Ricordiamoci di loro quando li vediamo.Il loro volto, il loro sorriso, noi un giorno eravamo come loro.

martedì 21 luglio 2009

Agenda rossa nr.1


C’è un mondo che appare in modo invisibile, ed è quello di alcune persone che vagano sui vari blog o siti social network come per esempio Facebook o Netlog oppure Myspace che si contraddistinguono per le loro idee che meritano di essere annotate in questa agenda rossa per il loro impegno su alcuni temi sociali che ci stanno a cuore. Mi piace segnalare alcuni di questi, che in alcuni casi hanno scaturito interessanti conversazioni con buone discussioni e che si distaccano dalle solite argomentazioni che alla fine stancano e nauseano che ci danno un senso di uniformità alla massa. Sono felice che siano loro i primi ad essere segnalatati per la loro originalità nello scrivere o nel porre temi con video o link che per l’appunto si differenziano dagli altri. Questa è la differenza.Sono propositivi, con idee in movimento e vorrei che tanti altri seguissero il loro esempio. In questi tempi di crisi non è facile trovare persone del genere, per questo meritano tanto di essere ascritti in questa preziosa agenda. Che non me ne vogliano altri che non citerò, ma col tempo ci saranno anche per loro tante possibilità e opportunità, compreso chi vi scrive che non è nessuno, ma che cerca con questa idea appena nata dell’agenda rossa di fare qualcosa di diverso, di originale in questa giungla della rete che qualche volta ci imbriglia.

Una persona che mi piace segnalare per prima è Vincenza in arte Vicky che ha aperto da poco un blog che in due settimane dal primo post ha raggiunto ben oltre le 400 visite. Il suo segreto? Semplicità e apertura di pensieri, oltre a una intelligenza che gli permette di trattare argomenti non facili. Non aspettatevi di trovare le solite battute su Berlusconi oppure di politica a 360 gradi o di tante altre belle menate. Un esempio di come si dovrebbero scrivere i blog.

Poi segnalo molto volentieri gli amici Alfonso Mazzocchi, Brigitte Cascione, Kadran Kane (vero nome Efisio), Liborio Maiorana, Razza Publio, Riccardo Brizioli, Romano Morgantini, Angela Olino, Cinzia Cocola, Maurizio Cecconi, Sara Mattana, Sayli Vaturu, Stella Hari, John Amoia, Lattanzio Giuseppe,Marco Genti,Marcuzzi Leonardo, e anche qui la straordinaria Vincenza Rutigliano di cui sopra, che sono nel notissimo social network Facebook dove chi in un modo o in altro si contraddistingono per le loro idee di condivisione e per quello che pensano.Bravi davvero.Il viaggio può veramente iniziare.


Claxarticolo21






lunedì 20 luglio 2009

Nasce Agenda Rossa...

Diciassette anni fa il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta saltarono in aria in Via D'Amelio a Palermo tra cui voglio ricordare un mio carissimo amico e collega di lavoro all'epoca che mi trovavo a Trieste e che si chiamava Walter Cosina. Fece molto discutere la sparizione (che non fù mai più ritrovata) della famosa agenda rossa fino a un attimo prima nella mani del giudice Borsellino dove secondo alcuni il giudice poteva aver scritto cose di importanza vitale sul mega giro mostruoso di scambi tra Cosa Nostra e le istituzioni, situazione cui il suo collega e amico Giovanni Falcone ci lascio la vita in circostanze simili appena un mese e mezzo prima. Agenda rossa dove potrebbe essere scritta la storia che inchioda alle responsabilità chissa quali persone di potere. Ieri c'è stata la ricorrenza di quel tragico fatto e tra l'indifferenza generale la sorella dello stesso ha detto che forse un giorno questa agenda rossa forse spunterà fuori. Noi tutti che abbiamo a cuore la lotta contro la mafia c'è lo auguriamo che un giorno la verità venga a galla, ma nel frattempo questa agenda rossa è diventato un simbolo. Simbolo di legalità e di verità, di onestà e lotta per una giustizia vera. E siccome questi sono giorni di cambiamenti per me, che sono stanco di scrivere argomenti che sono sulla bocca di tutti (dalla politica a Berlusconi passando per le solite boiate che si sentono ogni giorno) e vorrei muovere con originalità questo blog facendo nascere per l'appunto AGENDA ROSSA come degli appunti di viaggio di vita che nascono e attraversano il cuore, con tutto quello che ci circonda, segnalando chi merita di essere nell'agenda rossa. Persone propositive, piene di idee, che possono veramente far qualcosa per cambiare in positivo il corso delle cose. D'altra parte come dicevo sopra Paolo Borsellino in questa agenda c'erano le sue idee le sue proposizioni in chiave di legalità, e con questo lui cercava di ridare un senso allo Stato di diritto.Lui è morto e come Falcone le sue idee non moriranno mai, noi vogliamo che ci siano persone come lui, come loro, che ci hanno creduto in fondo. Da parte mia, cercherò di non deludere questa aspettativa.Questa Agenda Rossa non è quella che qualcuno sta cercando, ma è visibile per chi crede ancora nelle persone giuste e per quello che vogliono proporre.Una vetrina a modo mio per segnalare il tempo presente e magari il futuro con uno sguardo al passato. Dedicato a chi ha passione, per chi è curioso. Un agenda rossa che spunterà fuori per ricordarci che siamo noi le vere colonne e garanti di questa barcollante democrazia.

Claxarticolo21

giovedì 16 luglio 2009

La giustizia sta morendo e non è uguale per tutti.

Vogliamo dirlo chiaramente e liberamente? Che questa giustizia in Italia fa veramente schifo e offende il senso del noto articolo 3 della Costituzione Italiana.
E' giustizia condannare a 3 anni a pena certa a un tizio che per fame ruba un pacco di biscotti da 1 euro e 29 centesimi? E' giustizia sempre per fame condannare un'altra persona (un ladro diciamo và) di 74 anni per aver rubato un etto di prosciutto sempre con pena certa a 2 anni e 8 mesi?
Mentre è sempre giustizia che 3 poliziotti abbiano massacrato e poi ucciso all'epoca un 18enne dal nome di Federico Aldrovandi, siano stati processati e poi condannati a 3 anni e 6 mesi con pena sospesa, a piede libero e anzi tutt'ora in servizio tant'è che uno di questi era addirittura impiegato nel recente G8 che si è svolto a l'Aquila? Così come è giustizia condannare a 6 anni rubricato come omicidio colposo (mentre era palesemente volontario) un poliziotto che ha sparato in autostrada A1 dall'area di servizio a Pian del Voglio (AR) con fredda precisione uccidendo Gabriele Sandri ed essere ancora a piede libero?
Questo io mi domando.E dove le risposte non verranno mai.
Claxarticolo21

mercoledì 15 luglio 2009

La guerra è uno sporco lavoro...ma qualcuno dovrà pur farlo. Dedica a un caro ragazzo che non c'è piu.

Alessandro poteva essere un fratello, o un amico. Semplicemente un figlio. Ma anche un marito premuroso e un papà sensibile. Era solamente un soldato chiamato a difendere la patria in un remoto terreno afgano dello Schewan. Mancavano solo tre mesi alla sua gioia, alla sua libertà, alle espressioni da ragazzo che condivideva in rete. Era da poco partito per la sua meta da cui non ha fatto più ritorno da vivo. Ora gridano sangue quelle parole dette col cuore. Sputano veleno per una guerra totale assurda di cui non se ne sente e mai sentiva la necessità, battono i pugni per una vita mandata a morire così.
La guerra è uno sporco lavoro ma qualcuno dovrà pur farlo, di campi di croce ne abbiamo troppi per poterli piangere tutti insieme.
Claxarticolo21



lunedì 13 luglio 2009

Oggi sciopero.



Per motivi di tempo e logistici lavorativi personali sono costretto a pubblicare questo post di adesione allo sciopero della rete web previsto per la giornata di domani 14 luglio.
Torneremo dopodomani dando notizia di quello che è avvenuto a Roma.
STATECI VICINO E NON MOLLATE MAI!!!!

Claxarticolo21

L' importanza dello sciopero sulla rete web di domani!!

La foto che vedete sopra che raffigura una certa faccia da schiaffi sono semplicemente io Claudio.Il perchè sia raffigurato con un bavaglio è presto detto.Aderisco a un iniziativa lanciata da questo sito che mi è stato suggerito dal Maestro dei blogger Claudio Messora in arte byoblu. E dove si trova una delle più belle iniziative a mio parere di questi ultimi tempi. Uno sciopero a livello nazionale della rete e specialmente dei blogger rivolto anche ai più famosi social network quali Facebook, YouTube, MySpace, Twitter,Netlog ecc. ecc. che si terrà domani a Roma alle ore 19.00 davanti alla statua del Pasquino (vicino Piazza Navona) simbolo della libertà di espressione.
A questa manifestazione hanno aderito il gotha dei blogger più visti e importanti, della rete web nonchè personalità straconosciute come Marco Travaglio e alcuni politici rappresentanti l'area della sinistra radicale e non. Ma a parte questo, per chi non puo essere della partita come il sottoscritto (che è molto rammaricato per questo) puo partecipare lo stesso da casa inviando una sua foto sempre sul sito di "diritto alla rete" per l'appunto con un bavaglio che rappresenta il silenzio contro il DL cd. blocca intercettazioni Alfano di cui all'articolo 8 sul famigerato e demenziale "diritto di rettifica".
Consiglio vivamente chi ha un blog o un profilo su un social network di aderire a questa storica iniziativa, andando come detto sul sito di "diritto alla rete" e seguire le istruzioni.
Essere insieme al meglio del meglio per quanto riguarda i blogger per me è fonte di orgoglio che credo in questa nuova opportunità. Essere blogger non come essere un giornalista. Come detto in precedenti post, il blogger fa quasi tutto da solo dalla grafica ai testi passando per i video e come guadagni beh...lasciamo perdere c'è proprio da far la fame, e se uno non avesse un proprio lavoro stabile (e di questi tempi di crisi globale c'è poco da dormire tranquilli) potrebbe finire sicuramente sotto i ponti a mendicare. Uno o lo fa per passione o per nulla.
Per questo ci tengo che sia la libera informazione quella che fa tanto paura al sistema politico dei vecchi dinosauri scassati che siano di destra o sinistra non conta, sono tutti uguali. E questa iniziativa puo fare tanto per chi di rete ci vive o ci vorrebbe vivere (negli USA tanto per dire essere BLOGGER è un attività anche ben pagata), non sappiamo se verrà recepita da chi la deve recepire. Comunque sia, è un primo passo per far sentire alte le nostre voci in questo mezzo di comunicazione quale è la rete, sperando di cuore che un giorno non ci spengano per sempre, ma noi questo non lo permetteremo mai....lottate insieme a noi!!!!!!

Claxarticolo21

domenica 12 luglio 2009

La sinistra seriale.

Finalmente gli esponenti del PD sono riusciti ad aprire bocca e a discutere animatamente dopo una settimana tra appelli di Morfeo Napolitano e il G(B) otto aquilano dove si sono fatti una bella dormita collettiva. E qualcuno penserà che l'argomento di queste micce che sono state accese sia stato che so, il lodo Alfano o magari proprio il G(B) otto o il ritorno al nucleare. Macchè ,il motivo del contendere è stato un certo Luca Bianchini 33 anni romano coordinatore del loro partito a Roma nel quartiere periferico del Eur Torrino. E chissà che avrà fatto mai per scomodare gli alti vertici del partito di Don Franceschini e di quelli che vorrebbero prendere il suo posto nell'imminente congresso a ottobre. Ma nulla, è solamente sospettato di essere lui il famoso stupratore seriale che la Polizia stava cercando da qualche giorno per aver compiuto una quindicina di tentativi di violenza carnale a danni di donne nei vari quartieri della capitale. Nella vita di Luca non c'era solo la politica ma era anche ragioniere in uno studio romano, uno insomma dalla doppia vita.
Da quando si è sparsa da subito la notizia del fermo di Bianchini, il movimento dirigenziale del PD è come se fosse stato morso dalla tarantola e ha cominciato a dare fuori di melone. Da Ignazio Marino candidato come Segretario alla prossima convention autunnale che ha evocato come ai tempi che furono (eh si, quelli si che erano bei tempi) Enrico Berlinguer di una fantomatica "questione morale" e che ha avuto l'onore di aprire le danze a tutto il resto della ciurma compreso il gran timoniere allo sbando Franceschini che rispondevano in modo durissimo come da ragazzini che si stanno contendendo caramelle.
Ecco questo è il risveglio che tanti che aspettavano. Un risveglio che sà molto di una deriva inarrestabile di questo partito, che non ha saputo dare risposte adeguate neanche il giorno dopo il "trionfo" belusconiano a L'Aquila, di stare zitto e omertoso sul nucleare dove tra l'altro non erano neanche presenti in aula con l'IDV a votare NO.
Discutere che Bianchini abbia usato il suo essere coordinatore di un partito ormai sfasciato per fare il suo doppio gioco mi pare ridicolo e evidenzia quanta pochezza di idee hanno dei rappresentanti massimi di un entità politica che dovrebbe fare l'opposizione.
Da notare che il centro-destra nella figura del Sindaco di Roma Alemanno all'atto del fermo del Bianchini non ha fatto nessun riferimento al colore politico, e detto da me che sono uno ahimè di sinistra mi ripugna ammetterlo ma è così ha dato prova di signorilità, che questa sinistra non sà neanche cosa sia.
Sarebbe l'ora di fare un bel reset generale e demolire tutto l'apparato, mettendoci gente capace. Ma all'orizzonte non si intravede nulla, neanche la tanto acclamata Debora Serracchiani che appena ha aperto bocca ha dichiarato il suo amore-simpatia per Franceschini, e con questi chiari di luna ci conviene emigrare davvero come fecero i nostri avi negli anni 30.
Se questa è la sinistra che dovrebbe rappresentarmi io mi vergogno di farmi rappresentare da questi sciocchi e ipocriti litigiosi qualunquisti.Quando si sveglieranno veramente del tutto? Quando la mattina sentiremo cantare:"Faccetta nera" o " Meno male che Silvio c'è"?

Claxarticolo21

sabato 11 luglio 2009

Quello che hanno voluto farvi credere sul G(B)otto.

Eccoli gli unici veri protagonisti visibili di questo G(B) otto aquilano (finalmente dico io, ma non solo io) che si è concluso ieri. Infatti Barak Obama e consorte hanno monopolizzato l'importante evento che tra frizzi, lazzi e intrallazzi è andato avanti noiosamente alla faccia di qualcuno che va ragliando in giro che l'Italia ha vinto...Mr.Obama con il suo serio pragmatismo è stato rispettato nella sua persona e ha fatto proposte, mentre la moglie Michelle è stata adorata per quello che indossava.Stop fine della storia.
Perchè qualcuno mi dica cosa di importante ha apportato questa messa in scena di 8 capi andati in una struttura che per 2 giorni con annessi e connessi è costata ben 400 milioni di euro!! Vendita importantissima di cappellini, asciugamani, con ressa dei giornalisti per accaparrarsi questi importantissimi gadget che entreranno nella storia. Qualcuno mi dirà:"Ma guarda che sono state prese importanti decisioni".Ah si? E quali se si può sapere?
Forse quella sul clima a partire dal 2050 con previsioni di abbassare di ben 2 gradi celsius la temperatura della terra, che la Cina e l'India non hanno firmato, mentre l'Italia decideva di tornare al futuro passato del nucleare? Forse quella di promettere soldi all'Africa? Mi dicano chi gestirà quei soldi e dove andranno. Sarà felice Bob Geldof:"Lei, Signor Berlusconi deve un miliardo di euro ai poveri.Dove sono i soldi promessi per l'Africa, signor tre per cento?".
Forse l'invito del trattato alla non proliferazione delle armi atomiche? Bei propositi per capi di paesi che investono nel 80 per cento per armamenti, cannoni e cacciabombardieri per una spesa di ben 1200 miliardi di dollari. Facendo un semplice calcolino elementare, se tagliassero il 4 per cento di queste spese militari, si avrebbe il doppio di quanto hanno deciso di stanziare per l'Africa.
Detto questo, vorrei segnalare le prodezze del nostro premier sempre disponibile nei confronti dei giornalisti da qualcunque parte provengano: "Ci sono domande?-dopo neanche 1 nanosecondo:"No, non ci sono domande, arrivederci". A proposito di gossip. Ci hanno frantumato le parti basse sulle note vicende del premier nostrano su tutto quello che di scandaloso ha combinato, bollandolo come semplice "gossip".Ma perchè, i continui riferimenti a quelle che facevano le first(last)lady cosa era? Era vestita di rosso, a tono per l'evento, quell'altra è andata a piangere sulle rovine, l'altra ha fatto questo e quello. Ben 10 minuti a sera queste boiate pazzesche toglievano la pura informazione nei vari Tg (eccezion fatta per il Tg3). A proposito di democrazia. Mentre succedevano fatti stupendi a questo G(B) otto, dall'altra parte del mondo si consumava la carneficina degli Uguri cinesi.Per l'occasione il Presidente cinese Hu Hyntao è scappato dal G(B) otto per ritornare a casa e dallo scranno ordinare nuovi massacri.
Ma la ciliegina sulla torta gli otto capi l'hanno messa nella dichiarazione contro l'Iran che ha fatto spaventare tutto il regime, mi è stato riferito che qualcuno se la sia fatta sotto.
Dire ora che questo evento sia stato un "successo" è una vera e pura ipocrisia nei confronti di tutti quelli che muoiono di fame al mondo e sono ben 1 miliardo di persone, per quelli che subiscono la crisi economica globale, e sopratutto chi ha perso un posto di lavoro. Ma di tutto questo neanche il ben che minimo odore. Viva l'organizzazione italiana che ha saputo ben verniciare a lucido sotto la ruggine!!

Claxarticolo21

martedì 7 luglio 2009

La vigilia del G-(B)OTTO

Il bastone e la carota, anche se penso che qui sarà solo e esclusivamente bastone. Si, quello che userà la Polizia per frantumare qualche spalla e quant'altro a chi vorrà democraticamente manifestare contro questo inutile G8 che si terrà domani a l'Aquila. E i numeri ci sono tutti. Ben 15.000 forze in campo, zone intorno a dove si svolgerà l'evento completamente sigillate, bar e ristoranti chiusi d'autorità per evitare qualche increscioso spionaggio simil Villa Grazioli, e moderna attrezzatura da guerra: elicotteri d'attacco con sistema D-Atks anti hackeraggio sui ponti radio e visuale tridimensionale targata by Varese che invierà informazioni ai comandi delle forze dell'ordine a Roma. Mancavano solamente i bazooka con doppio avvitamento automatico e si poteva anche fare una ficton dal titolo:"Afghaniraq 2".
Con una città già devastata di per sè stessa dal 6 aprile scorso dal terremoto, con i suoi cittadini inferociti, compresi chi lavora nelle campagne che per l'occasione non potrà portare neanche a pascolare le pecore , con la gente del posto messa ad infornare come biscotti o torte dentro le tendopoli che devono chiedere il permesso per andare a trovare i parenti che si trovano 2 tende più in là. Un centro storico spettrale pieno ancora di macerie. No problem, valenti poliziotti sono stati messi a protezione delle stesse per evitare che qualche no-global le rubi.
Con uno scenario da guerra e con queste premesse si apre questo summit che è solo pubblicità per il premier, per sponsorizzare monumenti, capitelli,cornicioni da far pagare ai facoltosi paesi che solcheranno l'Aquila.
Non mi voglio addentrare su quello che succederà, perchè gli esiti sono più pericolosi di Genova 2001 dove sappiamo bene come è andata a finire. Ma mi piace segnalare (perchè nessun altro lo ha fatto fin'ora) che i stessi poliziotti saranno costretti a ruotare nei turni di servizio. Infatti una circolare ministeriale vieta l'uso delle ore straordinarie ovvero semplicemente quelle ore da effettuarsi oltre il normale servizio. La parola d'ordine è: G8, lavorate poco.Non c'è un euro.Limitate gli straordinari con agenti che su 6 ore di turno normale ne dovranno fare 4 per i vari trasferimenti da un posto all'altro (fonte italia oggi).
E con tutti questi chiari di luna, dove credete che si andrà a parare? Sicuramente nel fondoschiena di qualche dimostrante. Prevenire è meglio che curare. Infatti 21 persone appartenenti al gruppo studentesco "L'onda" che per la magistratura di Torino si erano resi responsabili delle devastazioni a maggio nel G8 universitario, sono stati arrestati dopo 1 mese e mezzo e guarda il caso all' immediata vigilia del G8 vero e proprio, di cui uno arrestato e sbattuto in carcere che è stato prelevato da una delle tante tendopoli che costituiscono al momento la citta de L'Aquila. Ecco. Segnali, premesse. Staremo a vedere, ma un senso di schifo e disgusto mi assale come non mai.Buon G8 a tutti loro. A meno che madre natura ovvero il Sig.Terremoto non si faccia sentire, incazzandosi.
Claudio Articoloventuno.

lunedì 6 luglio 2009

Premio Ischia 2009 -Claudio Messora "Byoblu" vincitore morale della manifestazione.

Il recente Premio Ischia 2009 che assegnava la palma di miglior blog dell'anno 2009, è stato vinto da un personaggio sconosciuto ai più: Marco Travaglio con un pezzo pubblicato sul suo blog dal sito "voglioscendere.it", al 2° posto il blog STEP1 dell'Università di Catania mentre solo terzo Claudio Messora in arte Byoblu vero vincitore morale della manifestazione.
Di Marco Travaglio posso solo dire che è un professionista serio e che informa, e sa anche esporsi in prima persona, nonostante recentemente abbia perso un po del suo smalto migliore. Ma non è un blogger. E' un giornalista ai massimi livelli. Inoltre come già tutti sanno, era uno dei migliori allievi di Indro Montanelli quando scriveva sul "Giornale" di proprietà berlusconiana, scrive sui giornali più autorevoli quali "L'Unità" e "La Repubblica", pubblica vagonate di libri che vende con successo, è opinionista sulla famosissima trasmissione di Michele Santoro "Annozero" dove parla all'inizio per ben 10 minuti dei fatti della settimana, e infine ogni lunedì irradia sulla rete nei blog di Beppe Grillo e Antonio Di Pietro passando per Youtube il suo "Passaparola" dal quale ricava dei Dvd che vende anche questi con molto successo.
Ora dire...premiamo il miglior blog è un semplice eufemismo, diciamo invece...premiamo il più conosciuto, quello che ha una potenza mediatica mica da ridere. E sorvolando anche sul secondo posto dato a un istituzione universitaria a livello locale, il terzo posto di Byoblu è un insulto a chi crede che quando si fa una manifestazione per questa categoria ovvero il blog e quindi chi scrive..il blogger il premio vada a lui. Perchè solo Byoblu meritava di vincere. E' un vero blogger, fa dei video professionali, e tutto da solo, inoltre scrive e gestisce il suo blog. E il suo video che gli ha fruttato il terzo posto quello del ricercatore Giuliani sul terremoto de l'Aquila, è di una tale bellezza da poter essere insegnato alle scuole di tutti i livelli.
Non c'è nulla da fare. In questo paese non vogliamo andare avanti nella modernizzazione o nell'originalità. Stiamo anni luce indietro a tutti. E le persone che meritano davvero vengono messe sotto un tappeto come la migliore mondezza napoletana o palermitana che dir si voglia.
Ancora una volta faccio i miei complimenti a Claudio per il suo terzo posto. Sono convinto che da adesso in avanti farà sicuramente di meglio. E spero che la sua tenacia e determinazzione non lo molli mai. Io come sempre lo seguirò come un allievo segue il suo Maestro.

Claudio Articoloventuno

domenica 5 luglio 2009

L'amarezza di Claudio. Blogger e la rete in via di estinzione.

In una delle mie scorribande in Facebook, mi è arrivato un link di un blogger che ritengo uno dei migliori della rete, superiore per professionalità e chiarezza per i punti di vista anche al famoso strabusato Beppe Grillo ovvero Claudio (come il sottoscritto) Messora in arte Byoblu, il quale ha un blog seguitissimo dove tra l'altro io mi sono iscritto per la certificazione dei commenti sui post che pubblica.
Mi sono quindi collegato e con molta attenzione mi sono andato a leggere e rileggere più volte il suo ultimo articolo intitolato "Addio alla rete". Un articolo che ho trovato semplicemente stupendo, spietato e pieno di sacrosante verità su tutto quello che gira e ruota intorno alla categoria dei blogger.
Basta leggerlo riga per riga e ci si rende conto quanta cocente delusione può arrivare a chi si fa un mazzo tanto per produrre qualcosa a produrre qualcosa che abbia a che fare con la libertà di informazione. Arriva a citare alla fine del post un noto blog americano cd.video-blogger (in parole povere un blog fatto di soli video) FreedomAndDemocracy che ha dovuto chiudere i battenti dopo 2 anni di attività e ben 1445 video (che gli hanno procurato non poche noie legali) pubblicati con migliaia di visualizzazioni.
Chiusura che spiega l'amministratore di FreedomAndDemocracy nel sottoarticolo denominato "Addio YouTube":

"Salve a tutti, questo è il mio ultimo video su YouTube.

Perché sto abbandonando YouTube, anche se questo è molto difficile per me? Perché sembra che in questo mondo non puoi mettere insieme la tua carriera professionale con il tuo modo di essere, a meno che non dici bugie, a meno che non nascondi la tua vera identità dietro uno username, in maniera tale che la gente non scopra chi sei. In questa maniera ti rispettano.

Purtroppo in una società del genere, in qualunque parte del mondo, il rischio è che dal punto di vista economico sei danneggiato, è una realtà di cui bisogna tener conto. E' il mondo che vuole che tu sia ipocrita, e che preferisce semplicemente che tu non sia chi veramente sei, anche se sei un professionista serio. Purtroppo queste due cose non si conciliano.

In una situazione del genere molta gente fa commenti aggressivi, nascondendo la faccia, perchè sa di non apparire. Questo purtroppo è YouTube: YouTube ti ammazza, ti può distruggere la vita professionale. L'essere su YouTube è un fatto positivo per te stesso, perché ti permette di creare un dialogo con gli altri, ma purtroppo non mi sembra che vada in linea con la società. A meno che tu non viva nel mondo della televisione, della radio, della politica... A meno che qualcuno ti conosca e ti dia un lavoro per questo, sfortunatamente non funziona.

Questa sarà una buona notizia anche per quelli che non mi sopportano, ma il problema è che se io perdo, loro perdono pure. Non riescono a rendersi conto del fatto che se tu non riesci ad essere te stesso, non importa quale tipo di idee hai, non è buono neppure per loro, perchè significa che li obbliga a mantenersi nascosti, a non essere se stessi, fondamentalmente a dire bugie.

Grazie a tutti per il vostro supporto. Manterrò questo video per un paio di giorni, poi il mio account verrà eliminato da YouTube.
Spero che questo serva di lezione per tutti, che possiate passare parola e che la gente impari qualcosa.

Grazie.

Che poi sarebbe quello che in fondo io avevo anticipato in un precedente post pubblicato in questo website blog, dove puntavo il dito in questo caso contro gli utenti italiani e l'utilizzo di internet che definivo VECCHI e PRIVI DI IDEE, che magari ti vengono a guardare in tanti, ma che poi non ti lasciano traccia di un ben che misero commento e se lo fanno ti insultano umiliandoti come persona. Gente che insomma non vuol far diventare alternativa questa inportante fonte di comunicazione di massa.
E allora bisogna andarsi a leggere quello che scrive Claudio Byoblu e riflettere. Un blogger o un video-blogger sono figure portatrici di vera libertà di espressione fuori dal coro ufficiale, anche perché ricordiamocelo ben stampato nella cervice, che chi va in rete deve essere assolutamente CREDIBILE e SERIO e sopratutto dire la VERITA', diversamente sei solamente un buffone e basta.
Una categoria quella dei blogger tra l'altro non inquadrata professionalmente, non regolamentata, senza sovvenzioni, e dove per sopravvivere si fanno veri e propri salti mortali. E allora ci si domanda io come Claudio e tanti altri che hanno questa passione di fare informazione: ma vale la pena andare ancora avanti a fare questo tipo di "volontariato"?
Per quanto mi riguarda, io non ho la professionalità dell'altro Claudio, ne tanto meno i suoi mezzi, fortunatamente ho un bel lavoro che mi consente di sopravvivere e quindi potrei finirla qui, ma come dice Byoblu la passione è più forte di tutto. Sinceramente ammetto che mi piacerebbe avere un seguito "monetizzato della cosa" ma l'articolo di Messora mi ha dato un bel schiaffo in faccia.
A questo punto, mi auguro che sia Claudio e tanti altri (tra i quali mi ci metto anche io) resistano e vadano avanti a dispetto delle difficoltà che come ricorda Claudio riguarda anche gli emendamenti parlamentare per regolamentare il mondo dei blogger con annesso D.L intercettazioni nella parte che riguarda il "diritto di rettifica".
Mi auguro anche che la gente, l'utenza tutta si svegli una buona volta e diano una vera svolta democratica alternativa a questo regime in tutti i sensi.
Solo chi ha coraggio nel non arrendersi mai, riuscirà ad andare avanti.
Un abbraccio di solidarietà a Byoblu e a FreedomAndDemocracy che accomuna chi crede di fare un vero interesse nella collettività.

Claudio Articolo21

venerdì 3 luglio 2009

Il decreto della poltiglia.

Gente, ora che è stato approvato il pacchetto cd."sicurezza" perchè siete stati voi che lo avete chiesto al beneamato premier, ora vi sentite più sicuri? Sicuri dai clandestini che ora si guarderanno bene dal solo solcare con un mignolo il nostro confine nazionale magari beccato da qualche ronda padana per evitare che qualcuno gli dica:"Sei un delinquente, devi andare in galera". Sicuri da quelli che si guarderanno bene dall'andare in ospedale, o partorire o meglio ancora andare a scuola. Mentre tutto questo accade un clochard scappa per non essere schedato, e i mafiosi saranno più isolati, peccato che non si potranno più intercettare. Il buttafuori avrà la sua dignità professionale finalmente... mentre guarda una ronda portare via un writer che lorda i muri. E le donne potranno stare più sicure con la bomboletta urticante al peperoncino, che magari potrà essere usata a una sola occhiata di compiacimento, dopo le occhiate ci vorrà un' oculista a vita. La mano geniale che magari ha aperto porte alle sue case ma non per ospitarci i terremotati abruzzesi ma quelle belle feste da putan-tour con tanto di giro d'aereo di Stato, gratis perchè chi paga è pantalone, è quella che ha scritto il decreto-poltiglia. Una rivisitazione agro dolce di ricordi del tempo che fù. Quando il regime delle camicie nere appena si stava muovendo. Gente vi sentite più sicuri che ogni ladro vi potrà svaligiare come e più gli piace, ma il PM non lo potrà indagare e poi arrestare perchè se solamente lo intercetta e non lo doveva fare, si becca una bella denuncia dal ladro? Eh cavoli, no? Fatemi rubare in santa pace. Siate sicuri gente. Non sbarcherà più nessuno a Lampedusa, il buon Gheddafi ci pensa lui (alla sua maniera) a smaltire il traffico di clandestini delinquenti. Clandestino. Non dire o fare questa azione senno un Totò Riina o un Bernardo Provenzano sembreranno agnellini in confronto. Ditelo gente che vi sentite più sicuri, magari fatelo al 61 per cento magari per referendum. E fidatevi sopratutto delle proteste di chi si oppone. Loro infatti non esistono. Per ripicca votano anche contro il 41 bis. Bravi avete fatto bene. Come la popolazione tringulese che almeno ha una sua dignità. Ora gente andate a dare la solidarietà ai buffoni di corte e ringraziateli per la messa in sicurezza. I morti de L'Aquila e Viareggio si sono trovati bene per questo!!!!

Claudio Articoloventuno (Clandestino in facebook)

giovedì 2 luglio 2009

Dico quello che mi pare sulla questione ADB